North Drinkware designs and produces handmade glasses for drinking craft beer. Made in Portland, OR. Inspired by the mountains. Mt. Hood is Oregon’s highest peak, clocking in at 11,250 feet. A team of three Oregon-based glass-blowers and designers, working from topographically accurate data obtained from the Using United States Geological Survey (USGS), has hand-blown each glass and incorporates the model “so the beer cascades around the mountain when one pours it into the glass.”The idea is now to produce beer glasses with any peak you love inside, a sort of glass landmark of your beloved place.
Metti una montagna nel bicchiere. Artisti del vetro e designer per un progetto da sostenere su Kickstarter. Mt.Hood è la montagna più alta dell’Oregon. 3429 metri. Messa in un bicchiere fatto a mano, per guardare la birra scendere a cascata sulla vetta. Dopo aver raggiunto l’obiettivo di vendita? Collezionare altre montagne. E inondarle di birra alla spina.
Go to kickstarted.com to support this project. Found on Colossal.



Apart from the various key tags you can see on the site, what’s very funny is clicking on a fun word and looking at the related items. I did it with bitch……
From their site “Various Keytags is an online store for design-minded people who enjoy organization, happiness, and fun. It was born out of a sense of humor and the sheer necessity of finding a simple key tag that isn’t too fussy. They give us constant joy; they are useful; they make great gifts; and we have been astonished by the overwhelmingly positive response to them by so many different people! So much so that we decided to make an entire website dedicated solely to Various Keytags. “
Moltissime le parole chiave, molto divertente vedere le parole che vengono associate quando si clicca su un nome. Ho provato a farlo con bitch…
Scrivono sul loro sito: “Various Keytags è un negozio online per persone con una mentalità da designer che amano l’organizzazione, la felicità e il divertimento” . Parlano di me, parlano;-)




Foto Clemens Kois for Various Keytags
Where do I throw my tea bag???
Designer: Samir Sufi
Form before function as they say, or function before form? mumble mumble….
di Michele Mancaniello
“ombra”
[óm-bra] s.f. 1 Zona di oscurità o minore luminosità prodotta dall’interposizione di un corpo opaco tra essa e la sorgente di luce; la figura, la sagoma oscura proiettata su una superficie da un corpo opaco colpito dalla luce || o. cinesi, quelle che rappresentano figure umane o animali disponendo opportunamente le mani tra una parete e una sorgente luminosa || figg. seguire qlcu. come un’o., seguirlo, accompagnarlo ovunque, sempre | aver paura della propria o., spaventarsi per nulla; 2 estens. Oscurità, buio; 3 estens. Sagoma, figura indistinta; 4 Traccia più scura su una superficie; 5 fig. Barlume, quantità minima; usato spec. per rafforzare frasi negative; 6 fig. Situazione, condizione di segretezza, di mistero || mettere in o., sminuire i meriti di qlcu., ridurne l’importanza reale; 7 fig. Riparo, protezione || vivere all’o. di qlcu., di qlco., sotto la tutela; 8 fig. Segno esteriore, appena accennato di uno stato d’animo; elemento, aspetto poco chiaro che genera sospetti; 9 In pittura, nel disegno e in fotografia, le zone oscure, i modi di realizzarle; i toni scuri che servono a creare contrasti, rilievi || luci e ombre, chiaroscuri.”
Immaginate che un bel giorno tutte le ombre la smettano di seguirci e da figure indistinte quali sono, tracce crepuscolari che vivono solo in presenza di un seppur minimo accenno di luce, diventino indipendenti. Dotate di una solida, tangibile fisicità. Votate a uno scopo (come, a detta di qualcuno, dovremmo essere altrettanto noi uomini). Con una funzione specifica. Che futuro immaginate per la vostra ombra? Astronauta, ballerina, asceta, velina o magari semplicemente quello che siete già voi? Magari solo un po’ più leggera di voi. Più libera di cambiare. Di modificarsi continuamente. Di seguire la luce; con essa nascere e con essa morire. Senza proferir parola mai. Senza un lamento. E senza un rimpianto. Come in una favola.
Shadow, il sottobicchiere di GumDesign per SerafinoZani è un oggetto inutile. Costoso e pesante. E’ in acciaio. Per giunta, suppongo, scomodo da utilizzare su una tavola imbandita. Ma nasce da una mente pura, capace di sognare ad occhi aperti e di stupirsi ancora per quel mondo fantastico che ci circonda. Una mente capace di dare vita, forma e funzione alle cose che non esistono. Non c’è ombra di dubbio.
impiattozero.wordpress.com