Lui ti ha fatto incazzare.

Si sa che certi giorni le pareti della cucina potrebbero essere sostituite dalle corde del ring, sarebbe più appropriato, anche senza guanti da boxe, ci sono quelli di gomma per lavare i patti che vanno bene lo stesso. La cucina è il luogo domestico dove si litiga di più, forse perché ci sono oggetti il cui lancio dà un particolare gusto, oltre ai canonici piatti. Sì, c’è più gusto in cucina.

In particolare, ci sono elettrodomestici che sembrano agire come calamite di litigi, una su tutti: la lavastoviglie, di cui ciascuno, in ogni casa, si dichiara depositario della conoscenza assoluta del caricamento. La lavastoviglie lava i piatti ma inquina il rapporto, non sempre è un buon affare, senza dimenticare che lavare i piatti a mano rilassa, rompe le palle, ma rilassa.

Anche il fuoco dei fornelli fa ardere la rabbia: basta un po’ di sale in più, uno spicchio d’aglio di troppo, una semplice distrazione e la pentola della pazienza esplode.

In questo caso, quando la temperatura dei nervi frigge, la ricetta per la calma consiste nel preparare le zucchine tribolate, cioè le zucchine che tribolano al posto vostro.

La zucchina come molti ortaggi è fallica. Ebbene, prendetene almeno due chili e tagliatele con un coltello affilato nel modo che vi dà più soddisfazione, per lungo o per largo. Tagliatene tante ed eviratele per bene. Fatele soffrire a dovere e solo dopo cominciate a farle soffriggere Cucinatele in tanti modi, con l’aglio o con la cipolla, con poco o molto sale, con o senza prezzemolo, e vediamo se anche stavolta qualcuno avrà da ridire.

Se l’operazione con le zucchine tribolate non dovesse ridurre il vostro grado di arrabbiatura, ricominciate coi cetrioli.